Analisi non distruttive
I controlli non distruttivi (CND) sono un insieme di prove fisiche concepite allo scopo di indagare sull’eventuale presenza di difetti in un pezzo senza doverlo distruggere tutto o in parte, rendendolo inutilizzabile.
Tali controlli sono in genere eseguiti anche a bordo dell’imbarcazione/nave.
Controllo ad Ultrasuoni (UT)
Applicazioni tipiche del Controllo ad Ultrasuoni nel settore marino e industriale riguardano i metalli e anche nei manufatti prodotti da laminazione.
Le principali applicazioni del metodo ad ultrasonoro nel campo dell’ispezione sono:
- La Spessimetria: misurazione degli spessori residui di componenti soggetti a degrado da servizio (assottigliamento per corrosione e usura).
- La Difettoscopia: ricerca di difetti originatisi in servizio e pregiudizievoli all’affidabilità del componente (tipicamente cricche e/o delaminazioni).
Test liquidi penetranti (PT)
La prova non distruttiva detta dei liquidi penetranti è una procedura d’ispezione dell’integrità superficiale di un pezzo. I campi di applicazione dei liquidi penetranti sono molteplici, possono essere utilizzati per rilevare discontinuità in qualsiasi tipo di materiale non poroso. Per quanto riguarda la metallurgia, di particolare interesse sono due applicazioni: nel controllo dei processi di saldatura per rilevare eventuali discontinuità da difetti nel processo e nel controllo di elementi sottoposti a fatica per rilevare discontinuità dovute a sollecitazioni puntuali ripetute e prolungate nel tempo (tipica sollecitazione degli assi delle imbarcazioni).
Termografia
La maggior parte delle imbarcazioni da diporto sono costruite in Vetroresina, materiale dalle ottime caratteristiche, ma non privo di difetti.
Escludendo i difetti dati da una errata costruzione, le principali “malattie” della vetroresina sono:
- Osmosi
- Intrusione d’aria
- Delaminazioni
- distacchi
Questi difetti possono avere diverse origini, anche legata agli eventi avvenuti durante la vita dell’imbarcazione. Con la termografia si riesce a riprodurre l’eventuale fenomeno in un termogramma che copre una zona vasta di superficie ed effettuando più riprese può coprire tutta la superficie dello scafo.
Esame Igroscopico
Prima di eseguire qualsiasi tipo di lavorazione su imbarcazioni in vetroresina o in legno è sempre bene accertarsi dello stato d’umidità dello scafo. Tale esame va eseguito con uno strumento di rilevazione dell’umidità nella fase preliminare di ogni intervento indispensabile per poter assicurare una buona riuscita dei lavori.
Lo studio è organizzato con propria strumentazione e personale qualificato
In particolare per i seguenti metodi di controllo:
- test liquidi penetranti
- test ultrasonoro
è certificato con II livello secondo EN 473/ISO 9712/SNT-TC-1A